Altri disturbi dell’alimentazione

Molte persone con disturbi dell’alimentazione non soddisfano i criteri diagnostici per l’anoressia nervosa, la bulimia nervosa o il disturbo da binge-eating. Questi disturbi dell’alimentazione hanno ricevuto vari nomi nel corso degli anni (ad esempio, Disturbi dell’Alimentazione Non Altrimenti Specificati, o più recentemente Disturbi dell’Alimentazione con Specificazione). Qui utilizziamo il termine meno ingombrante “altri disturbi dell’alimentazione”.

La categoria ha recentemente attirato notevole attenzione poiché è stato scoperto che è molto più comune di quanto precedentemente ipotizzato. In comune con la bulimia nervosa e l’anoressia nervosa, colpisce principalmente ragazze adolescenti e giovani donne. Gli altri disturbi dell’alimentazione possono essere suddivisi in cinque sottogruppi più o meno distinti:

  1. Anoressia nervosa atipica. Si tratta di una forma di anoressia nervosa sottosoglia in cui, nonostante una significativa perdita di peso, il peso dell’individuo è superiore alla soglia specificata per l’anoressia nervosa.
  2. Bulimia nervosa (di bassa frequenza e/o durata limitata). Si tratta di una forma sottosoglia di bulimia nervosa in cui le abbuffate e i comportamenti estremi di controllo del peso si verificano con una frequenza inferiore a una volta alla settimana e/o per un periodo inferiore a tre mesi.
  3. Binge-eating disorder (of low frequency and/or limited duration). Si tratta di una forma sottosoglia di disturbo da binge-eating in cui le abbuffate si verificano, in media, meno frequentemente di una volta alla settimana e/o per un periodo inferiore a tre mesi.
  4. Disturbo da condotte di eliminazione. Si presenta con comportamenti ricorrenti di eliminazione (cioè vomito autoindotto o uso improprio di lassativi o diuretici) in assenza di abbuffate. Tuttavia, poiché molte persone con disturbo da condotte di eliminazione hanno anche “abbuffate soggettive” (cioè un’abbuffata in cui la quantità di cibo ingerita non è insolitamente grande date le circostanze), potrebbero essere meglio considerate come affette da una forma di bulimia nervosa sottosoglia.
  5. Sindrome da alimentazione notturna. Si tratta di un disturbo caratterizzato da episodi ricorrenti di alimentazione serale o notturna. C’è consapevolezza del comportamento e questo comporta un disagio o danno significativi